Perché abitare, in realtà, significa vivere, esistere. Una vita vera, ricca, piena di relazioni e di amore per la terra e il cielo, di amore per gli altri e la divinità… è una vita ‘abitata’; e persone che vivono così, abitano realmente. Ovunque siano. Invece una vita spenta e vuota, povera di relazioni non sarà mai capace di ‘abitare’ veramente. Una persona che non sa amare non sa abitare. In questo senso – riprendendo la frase provocatoria da cui siamo partiti – la vera crisi, oggi, non è forse la crisi degli alloggi, la crisi economica. Ma l’incapacità di abitare, di avere relazioni significative.