The Colour of Memory è il titolo del numero 03 di Landscape Stories. Il tema del tempo da sempre affascina il mondo dell’arte nelle sue più diverse interpretazioni e sfumature. Per noi il tempo è una mappa che non raffigura luoghi appartenenti a latitudini diverse, ma racconta esistenze e suggerisce percorsi. Questa vaga geografia umana non segue una linea continua, ma come una ragnatela collega atti e persone, e lungo i suoi nodi si susseguono storie, si sviluppano ipotesi e si intersecano destini. Miniature e dettagli rivelano apparizioni epifaniche lunghe una vita intera. La memoria è gremita come una scatola di sogni, eterna attesa di un futuro mai arrivato eppure già passato, dove relazioni, intrecci, trame, esperienze, vissuti si sovrappongono fino a ricomporre l’immagine di una cartolina sfocata. Le tracce dei ricordi compaiono come istantanee imprecise, dalla grana grossa e dall’umore languido, nebuloso, onirico. La polvere offusca il colore della memoria, accecata da troppa luce. Tutta la storia del tempo appare vaga e arrugginisce tra le nostre mani, come un cumulo di macerie in una distesa indistinta di terra, una terra fatta di ossa.