/25 Altered landscape
#25 Altered Landscapes, Editoriale

Editoriale

Il paesaggio non è altro che la metafora di un luogo della mente sia nell’atto di riconoscere il bello e il sublime sia in quello di registrare i segni e l’esistenza concreta dell’uomo, comprendendo anche la testimonianza di ciò che è orribile, artefatto e catastrofico.

Nella ricerca di nuovi rapporti tra artificiale e naturale, prende forma un nuovo equilibrio, in cui trovano posto elementi vernacolari, una diversa ridefinizione dei luoghi comuni e l’illusione di poter addomesticare la natura attraverso l’architettura. Una moltiplicazione di sguardi e di visioni frammentata, spiazzante e ulteriormente rimessa in discussione da tutto quello che avviene successivamente al processo di ripresa.